Pietre preziose, quali sono le più importanti

Pietre preziose importanti - smeraldo montato su un anello in oro bianco 18 carati con diamanti triangolari - Gioielleria Casavola di Noci

Pietre preziose, vere protagoniste della gioielleria. Sono loro che rendono più colorati, più luminosi e più desiderabili i gioielli in oro. Ma quali sono le pietre più preziose? Sostanzialmente si indicano il diamante, lo smeraldo, lo zaffiro ed il rubino. Ed a conti fatti è esattamente così. Però bisogna fare una distinzione molto importante tra le pietre preziose dette “di colore” ed appunto il diamante. Perché c’è una bella differenza.

Per definizione, le “gemme di colore” sono tutte le pietre preziose diverse dal diamante. Anche quelle incolore, paradossalmente. Questo perché i diamanti seguono delle logiche di mercato ben precise, mentre le “gemme di colore” no.

Sulla classificazione dei diamanti abbiamo già realizzato una guida, ma sulle pietre preziose più importanti no. Ed è necessario spiegare esattamente quali sono e perché alcune sono così prestigiose e pregiate.

Pietre preziose, l’importanza del colore

Secondo una classificazione ben precisa, le “gemme di colore” sono denominate così per via di alcuni fattori detti “fondamentali”. I più importanti sono indubbiamente la composizione chimica della pietra preziosa e la sua struttura. Anche perché sono queste due caratteristiche a dare il colore alla gemma!

Prendiamo ad esempio lo smeraldo. Il minerale ad esso associato è il berillo, che a sua volta dispone di diverse varietà. Ed ad ogni singola varietà di berillo corrisponde una diversa colorazione, con annessa “gemma di colore”. Lo smeraldo si compone infatti di percentuali del cromo e del vanadio tali da renderlo di colore verde. Anche l’acquamarina è un berillo, ma è il ferro a donarle le sue splendide tonalità azzurre.

Ogni variazione di colore ha una sua storia, ed ogni singola gemma è diversa l’una dall’altra. Per questo le pietre preziose più importanti sono tra le più ricercate ed apprezzate in gioielleria.

Realizzare un gioiello con una “gemma di colore” è sempre una grandissima emozione per un mastro orafo. Soprattutto perché, tra le caratteristiche principali di ogni singola pietra preziosa, vi è il “taglio”.

Le gemme di colore nella gioielleria

Provate ad immaginare un anello in oro bianco con una pietra preziosa così detta “di colore” al centro. Supponiamo che sia proprio uno smeraldo. Ebbene, il più delle volte questa gemma è intagliata in maniera quadrata/rettangolare. Ed uno di questi “tagli” si chiama appunto “taglio smeraldo”.

Una pietra preziosa acquista bellezza ed importanza soprattutto se è intagliata in modo da valorizzarne le caratteristiche di colore. Uno rubino rosso taglio “cuore” evoca sicuramente passione ed amore, così come uno zaffiro blu taglio “goccia/pear” può richiamare a sensazioni di pace e tranquillità. Incastonate in gioielli che ne valorizzano le forme, queste gemme riescono a rimandare a chi le indossa le emozioni più disparate.

Il compito di un bravo mastro orafo è quello di realizzare anelli, collane, bracciali ed orecchini che siano in grado di suscitare appunto le suddette sensazioni. Anche qui è fondamentale l’occhio esperto di un bravo gemmologo, che deve selezionare le pietre preziose di colore migliori per ogni singolo gioiello.

Nella Gioielleria Casavola di Noci (BA) molta attenzione è riposta proprio alla scelta delle pietre preziose più importanti. Perché, come abbiamo visto, ogni singola gemma di colore ha delle caratteristiche ben precise da rispettare. Ed un valore che va ben oltre quello economico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Torna in alto
Torna su

ACCEDI

OPPURE